lunedì 31 agosto 2015

Recensione: "Cantami d'amore" di Jenny Anastan


Hello, sweeties!
Anzitutto, se tu, caro lettore, cogli la citazione, sappi che siamo già grandi amici.
Poi, dopo mille peripezie ( = connessione andata e modem rotto), una breve scappata al mare e un rientro a dir poco turbolento, posso dire finalmente: ci siamo. Nuova recensione in arrivo.
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Jenny Anastan "Cantami d'amore" che mi ha tenuto compagnia sotto l'ombrellone, seppur per poco tempo, ahimè.
Anche questo è un eBook auto-pubblicato ma vi consiglio decisamente di leggerlo.
Non posso che fare i complimenti all'autrice :)


Cantami d'amore
di Jenny Anastan


Prezzo: 2,99€ (Gratis con Kindle Unlimited)
Pagine: 221
Editore: self-publishing
Genere: new adult
Dove acquistarlo: Amazon
Data di pubblicazione: 3 agosto 2015

Asia ha ventidue anni, ma vive la vita come se ne avesse cinquanta. La madre è caduta in depressione da quando il padre le ha abbandonate, per inseguire il desiderio di sfondare come solista nel mondo della musica. Asia deve quindi sobbarcarsi parecchio peso: lavorare, occuparsi di quel buco di appartamento in cui abitano in una piccola provincia del nord Italia e, assicurarsi, che le condizioni di sua madre non peggiorino. Da quando ha lasciato Federico, il ragazzo che è stato al suo fianco per sei anni, le resta un unico svago: quello di fermarsi ogni giorno in un negozio di dischi, e perdersi tra le copertine di centinaia di cover. Perché la passione per la musica è l’unica cosa che il padre le ha lasciato. E proprio durante una di quelle piccole fughe dalla sua difficile vita quotidiana che viene avvicinata da uno dei commessi del negozio: Andrea. Lui è la boccata d’aria che Asia aspettava da anni, il raggio di sole che riesce a illuminare la sua vita cupa. E in poco tempo si lascia travolgere da questo ragazzo, che al contrario suo, vive ogni giorno con il sorriso sulle labbra e la voglia di esaudire il suo più grande sogno: sfondare con la sua band. Ma quando tutto sembra procedere per il meglio, le cose precipitano. Il passato sembra non volerle dare via di scampo, attendendola malefico. Dietro ad ogni angolo, pronto a darle in calcio definitivo e rispedirla nel buio. Ad Asia non resterà che tentare di aggrapparsi con le unghie al piccolo spiraglio di luce che le è rimasto.


«Nessuno, mai, era riuscito a farmi sentire così. 
Quelle due parole avevano spazzato via anni di solitudine...»




  Andiamo subito al sodo: ho amato questo libro.
Perché? Andrea forse non sarebbe contento della vostra domanda ma è lecito farla. "Cantami d'amore" è un racconto che a prima vista può sembrare banale e pieno dei soliti cliché stereotipati: c'è la protagonista, Asia, con un passato difficile alle spalle, che tuttora viene afflitta dai problemi derivati, in gran parte, dall'abbandono del padre. E' insicura, schiva, passa la vita in una continua routine fatta di lavoro, casa e liti con la madre caduta da anni in un profondo stato di depressione. Poi c'è Andrea, un ragazzo decisamente bello, sicuro di sé e spensierato che, invece, vive ogni giorno come se splendesse sempre il sole.
  Si conoscono solo di vista. Asia ogni giorno dopo il lavoro si fionda nel negozio di musica dove Andrea lavora per prendersi quei pochi minuti per se stessa e perdersi nel piacere dalla sola cosa che la fa stare bene: la musica.
  In una giornata qualunque, però, arriva la scintilla che innesca l'evoluzione del loro rapporto: dalle solite, fredde e distaccate interazioni tra cliente abituale e commesso, passeranno a scambiarsi qualche parola, ovviamente grazie ad un primo passo del ragazzo.
  È da questo piccolo momento che i due, in breve tempo, inizieranno a coltivare una timida amicizia per diventare infine una coppia.
  E il loro è sicuramente un'amore intenso, un misto di dolcezza e passione. Ogni istante tra Asia e Andrea è elettrico ma mai forzato. Tutto si sussegue lentamente, rispettando, in particolar modo, i tempi della ragazza, restia nell'aprire il suo cuore e nel dare fiducia a qualcuno. Asia, infatti, si chiede spesso come sia possibile che proprio un ragazzo del genere, uno che potrebbe avere chiunque altra, abbia scelto lei; come sia possibile che la sua vita buia e noiosa sia, ad un tratto, diventata splendente e movimentata.
  La bravura dell'autrice, a mio avviso, si avverte proprio nelle descrizioni di questi stati d'animo. La differenza da molte altre storie più o meno simili sta nell'essere riuscita a creare questa forte empatia tra il lettore e la protagonista, tra le sue paure e le sue speranze.
  In più, il tutto è adornato da una cornice veramente molto realistica, che ho apprezzato in particolar modo. Vuoi perché essendo lombarda conosco gran parte dei paesaggi citati e questo mi ha permesso di immaginare meglio ogni situazione descritta, vuoi per la vicinanza tra alcune mie vicissitudini e la vita di Asia, tra le sue insicurezze e quelle provate soprattutto nel periodo dell'adolescenza, ma, a fine lettura, mi sono sentita come se questi due li conoscessi da sempre e/o facessero, in qualche modo, parte di me.
Insomma, impossibile riuscire a non restarne coinvolti.
  Quando al termine di un libro ti senti pienamente soddisfatta dell'acquisto, però, allo stesso tempo, sei triste e svuotata per la sua fine, vuol dire che storia e parole sono riuscite a lasciarti il segno e posso affermare, senza ombra di dubbio, che "Cantami d'amore" ne è sicuramente un esempio!


Voto: 4 fette di una torta davvero squisita! 
Imperdibile per chi crede che l'amore sia la sola ed unica cura 



A presto!


sabato 22 agosto 2015

Recensione: "Ti amo già da un po'" di Tania Paxia


Buon pomeriggio, dolcezze!
Eccomi con la prima recensione, pronta ad inaugurare il blog ;) Oggi vi presento un libro che era presente della mia libreria kindle già da alcune settimane. Si tratta di "Ti amo già da un po'", eBook auto-pubblicato della bravissima scrittrice emergente Tania Paxia. Io l'ho scoperta solo ora, so che ha scritto anche libri fantasy, ma questo è il suo secondo romanzo di genere romance e direi che le premesse per creare un prossimo best seller sono decisamente ottime!


Ti amo già da un po'
di Tania Paxia


Prezzo: 0,99€ (Gratis con Kindle Unlimited)
Pagine: 267
Editore: self-publishing
Genere: romance, contemporary
Dove acquistarlo: Amazon
Data di pubblicazione: 22 luglio 2015

Keene, New Hampshire
5 Giugno 2006
Ore 22:50

Harper 
Lei era lì, dall’altro lato della strada, più bella che mai, con i capelli castani tirati in una coda di cavallo, mentre sorrideva allegra, aggiustandosi la piccola borsa a tracolla che le era scivolata di fianco. Indossava degli shorts corti di jeans, abbinati a una t-shirt rosa. Era accaldata, forse era davvero corsa fin lì da chissà dove. Il tempo si fermò, concentrandosi in un solo attimo. L’attimo in cui realizzai che non era lì per me, ma era insieme a…
May
“Owen” mi bloccai all’istante, senza fiato. “Ci sediamo?” gli indicai una delle panchine che costeggiavano la strada, di fronte al gazebo rotondo in legno, nella piazza principale. Era uno dei miei posti preferiti.

Un biglietto. Un malinteso. Questo ha portato Maybelle Watson (detta Trilli) e Peter Harper ad allontanarsi. Da amici per la pelle, sono diventati due estranei, per gli otto anni consecutivi, fino a quando May, stufa della sua vita a New York, del suo lavoro di avvocato, del suo fidanzato apatico e insensibile, avvocato anche lui, decide di tornare a Keene. Ed è qui che incontrerà di nuovo Peter Harper, il suo amico speciale, il suo Peter personale. Tra liti, scontri e cioccolate calde col cuore di gelato, May scoprirà ciò che Harper avrebbe voluto dirle quella sera di inizio estate.


«"May, che diavolo ti è successo a New York per tornare qui e non volertene più andare?"»




  La storia ruota intorno a Maybelle, 'May' Watson, giovane donna venticinquenne, aspirante avvocato. May, nonostante la giovane età, sembra aver raggiunto molti degli obiettivi della vita che la maggior parte delle ragazze può solamente sognare: ha lasciato la sua piccola città natale per laurearsi in una prestigiosa università, vive nella Grande Mela in un buon appartamento assieme al suo ricco fidanzato Luke Davis e ha iniziato la sua carriera in uno degli studi più conosciuti nel settore, il 'Davis & Sons', di proprietà dei suoi futuri suoceri e del futuro marito. Ma è davvero tutto oro quel che luccica?  May non ne è più così certa. 
  Dopo ben otto anni, non può più sopportare le continue frecciatine dei genitori di Luke nei suoi confronti, non riesce ad andare contro i suoi principi morali accettando di difendere il Signor Berlandi, uomo palesemente implicato in giri di malaffare, non è più capace di fingere che le manie e le scelte del partner siano anche le proprie. Quando poi quest'ultimo rimane indifferente e non prende le sue difese durante la lite in corso tra lei e il suo capo, il signor Davis, che la definisce apertamente una misera arrampicatrice sociale, stagista in quell'ufficio solo a causa dalla relazione col figlio, May non resiste ulteriormente e in un impeto di collera decide di lasciare alle sue spalle tutto quel mondo, affascinante ma, in qualche modo, finto, per tornare nella sua vera casa, dalla sua famiglia.
  Già in queste prime pagine riusciamo a delineare il carattere impulsivo di May che si lascia guidare dall'istinto e appare risoluta e caparbia. Solamente una volta tornata a Keene ci troviamo di fronte a una May-bambina, fragile e insicura, legittimamente impaurita dalle ripercussioni a cui andrà in contro a seguito di questa scelta. May non riesce a rivelare la verità ai suoi genitori e non ha idea di cosa farne delle informazioni in suo possesso sul caso Berlandi. La sua carriera è stata stroncata ancor prima di nascere e si ritrova sola, senza nessuna spalla su cui piangere e sfogarsi. I pochi conoscenti frequentati di rado a New York sono in realtà amicizie di Luke. L'unica persona che potrebbe aiutarla in questo momento difficile è il coetaneo, suo miglior amico d'infanzia, Peter Harper. 
  May, però, non sente né vede Harper (così come le piace chiamarlo) dal primo anno di college. Per un motivo che non le è chiaro si sono allontanati. Harper non si è più fatto sentire e ha persino cambiato numero di cellulare poco dopo, senza avvisarla. Così quando lo vede e scopre che anche lui è tornato a vivere in città nella casa dei genitori, quella dall'altro lato della strada, May, spinta anche dalle parole dell'amorevole signora Pierce, l'arzilla libraia della città (e credetemi, lei vale la lettura ;D), si rende conto che è ora di chiarire. 
  Buttandosi a capofitto in questa impresa come al suo solito, in poco tempo riallaccia un rapporto, sebbene inizialmente timido, col suo personale Peter Pan.
  E May fa decisamente bene a voler recuperare il rapporto con Harper perché la loro ci viene presentata fin da subito come un'amicizia speciale e unica. L'affiatamento tra i due viene descritto tra le pagine con molta naturalezza, traspare in ogni gesto, in ogni parola detta e non detta.
  E' proprio in questi momenti che si riesce a intuire chi è davvero Harper: un appassionato di giornalismo che però ha conservato la sua anima nerd, appassionata di fumetti, timida e impacciata, ma, soprattutto, un ragazzo semplice, premuroso e romantico. Insomma, l'uomo ideale! almeno per me. In più, profuma sempre di cioccolato e caffè!
Come si fa a resistervi? Impossibile.
Difatti anche May inizia a rendersene conto.
  Sarà che sono cambiati, sarà che sono cresciuti (e non solo fisicamente), ma, nel recuperare i tanti anni passati separati raccontandosi aneddoti tra cioccolate calde del Reed's, la tavola calda dei genitori di Harper, e battaglie tra la neve, May intuisce che non proprio tutto sembra destinato a tornare ad essere come era una volta. La ragazza lascia finalmente spazio a dei sentimenti che non provava più da tempo, ghiacciati dal freddo inverno interiore vissuto negli ultimi anni.
Harper, d'altro canto, non ha mai smesso di provare qualcosa nei suoi confronti e dovrà confessare quelle parole tenute in segreto per molti anni a causa di un grande malinteso.
  Insomma, sicuramente l'aria natalizia che fa da contorno alla storia ci mette il suo a scaldarci il cuore ma il sentimento tra questo Peter e la sua Trilli, tenero e duraturo, forse per alcuni tratti infantile, ma sincero, non può far altro che lasciarci a fine lettura piacevolmente appagati.
  Tutto è molto scorrevole, io l'ho praticamente divorato! Posso solo consigliare all'autrice, nel mio piccolo, di provare a dare, in futuro, ancora maggior spazio alla coppia, per arrivare a confezionare un romance coi fiocchi! Chissà, magari ancora di neve... ;)




Voto: 3.5 fette di una torta più che molto buona! 
Ideale per chi ha voglia di una tenera storia d'amore dal sapore invernale 



Alla prossima!


lunedì 17 agosto 2015

Dove tutto ebbe inizio.


Buon pomeriggio lettori! *-*

Sono contenta di poter (finalmente) confermare che,
oggi, in questa piacevole giornata di agosto,
 prende il via Books for Dessert!

Il progetto nasce per una necessità personale: sento davvero il bisogno di
buttarmi a capofitto in una passione, in qualcosa che mi tenga impegnata ma
risulti essere piacevole al tempo stesso.
Quindi, cosa meglio di un blog di libri?

Mi impegnerò affinché questo spazio abbia aggiornamenti costanti e
recensioni sempre fresche e originali:
per aiutare voi lettori nella scelta del prossimo libro,
per rendere merito ai diversi autori
e, soprattutto, per impormi di rilassarmi nuovamente tra le pagine
trascurate in questi ultimi anni di studio e lavoro.

Dunque, siete pronti?

In una mano l'ultimo volume (o l'eReader, se preferite),
nell'altra una buona tazza fumante di the (sì, anche se è estate),
dolcetti da sgranocchiare tra un'emozione e l'altra
nel piattino davanti a voi (chi può resistervi?)
e...

Iniziamo insieme quest'avventura!


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