giovedì 29 ottobre 2015

Recensione: "Bellezza crudele" di Rosamund Hodge

Buon pomeriggio a tutti!
Questa notte ho completato il libro di Rosamund Hodge "Bellezza crudele",
primo volume autoconclusivo delle duologia paranormal romance dell'universo Cruel Beauty.
Non è stato facile da classificare ma, dopo averci pensato per ore, sono finalmente giunta a una conclusione.


Bellezza crudele
di Rosamund Hodge


Prezzo: 9,90
Pagine: 288
Serie: Cruel Beauty Universe #1
Editore: Newton Compton
Genere: fantasy, romance, retelling, paranormal
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2015

Costretta a fidanzarsi con il malvagio governatore del suo Regno, la giovane e determinata Nyx sa che il suo destino è sposarlo, ma per coronare il suo sogno più segreto: ucciderlo e liberare finalmente il popolo dal giogo di quella crudele tirannia. Eppure nel giorno del suo diciassettesimo compleanno – quando la ragazza si trasferisce con lui nel castello sulla cima più alta di tutto il Paese – capisce che nulla è come se l’era aspettato, soprattutto il nuovo marito, incredibilmente affascinante e seducente. Nyx sa che deve salvare la sua gente a tutti i costi, eppure resistere al suo nemico giurato sta diventando sempre più difficile perché lui è ben deciso a conquistare il cuore della sua sposa.



«Cademmo fino a credere di continuare a cadere per sempre, e continuammo ancora a cadere e a cadere, perché non esisteva nulla tranne caos e fuoco e ombra. 
Ma mi strinsi a lui.
E lui si strinse a me.»




 Nyx Triskelion ha sempre saputo cosa le riservava il suo futuro. Fin da bambina le è stato rivelato a chi sarebbe andata in sposa il giorno del suo diciassettesimo compleanno. Suo padre l'ha cresciuta per questa sola missione: uccidere il suo futuro marito, il Signore Gentile, governatore del regno di Arcadia e capo dei demoni, al fine di liberare il popolo dalla sua oppressione e dalla maledizione che li affligge. Nyx sa di dover adempiere al suo dovere, sa di non avere scelta. L'errore commesso in passato da suo padre sarà la sua condanna. Così accetta il suo destino, conscia che l'unica forma d'amore che potrà mai ricevere dalla figura paterna sarà il rispetto che questi nutrirà nei suoi confronti una volta sacrificatasi per la causa, e che l'unica redenzione a sua disposizione per il profondo odio che prova nei confronti della sua famiglia, sarà quello di assumere il suo ruolo di moglie al posto della dolce sorella gemella Astraia.
  Ed è proprio per questo che fin dalle prime pagine ho amato Nyx. Questa protagonista è piena d'odio e rancore. La Hodge non ce la descrive con un finto buonismo, non è un'eroina. E' piena di rabbia per questa situazione e lo si percepisce ad ogni sua singola parola. E chi non lo sarebbe al suo posto? La mancanza d'amore è a questo che ti porta e lei non trattiene queste sue emozioni, è consapevole di questo suo lato cattivo e, per certi aspetti, vendicativo.
 Perciò quando arriva al castello e incontra il suo sposo rimane spiazzata. Il Signore Gentile, Ignifex, non è solo bello e affascinante come circola tra le voci della gente, ma si rivela essere quasi un suo pari. Le sue parole sono pungenti, provocatorie e al contempo molto simili a quelle della stessa Nyx, Non sembra il mostro che tutti descrivono, anzi, nei suoi occhi rossi e felini sembrano rincorrersi vari stati d'animo, tra sui una disarmante debolezza.
 Nyx sa di dover portare avanti la missione a qualsiasi costo. Con attenzione si aggirerà tra le porte del castello, piene di trappole, illusioni e misteri, per poter trovare il modo di sconfiggere Ignifex. Ma il piano si rivelerà più complicato del previsto. Nemmeno con l'aiuto di Shade, l'ombra incorporea di Ignifex e suo prigioniero da centinaia d'anni, la ragazza sembra riuscire a risolvere l'enigma. E mentre il tempo passa inesorabilmente in cerca di una soluzione, la presenza dei due giovani metterà a dura prova la sua risolutezza nel portare a termine il lavoro e Nyx si troverà a dover mettere pace tra cuore e cervello.
 Ho apprezzato molto l'uso dei miti e delle leggende della tradizione greco-romana per la costruzione della trama. Questi hanno contribuito a creare un fantastico mondo fiabesco dark. In alcuni momenti, soprattutto nella descrizione dei luoghi, ho notato la tendenza dell'autrice nel rimanere vaga e poco chiara. Inizialmente questo stato di imprecisione e confusione mi stava quasi portando ad abbandonare la lettura, poi mi sono dovuta ricredere. Credo che questo modo di rappresentare le cose sia (almeno in parte) voluto: l'alone di mistero e incertezza che riempie il libro, attrae e intrappola il lettore fino all'ultima pagina.
 Sebbene dunque valuti le prime pagine un po' fiacche, dalla metà in poi la trama si infittisce regalando una storia accattivante e innovativa, contornata da attimi di ironia, da batticuori improvvisi e da un'oscura sensualità.
 Per me che, in assoluto, considero La Bella & la Bestia la storia più romantica di tutti i reami, questo retelling è riuscito. Avrei preferito più momenti lovelove, lo ammetto, ma cosa si può desiderare di più quando già l'Amore trionfa sul male?



Voto: 4 fette! Nel complesso non mi è affatto dispiaciuto :)
Una storia d'amore non convenzionale adatta ai più romantici.



Baci! 

5 commenti:

  1. Mi incuriosisce, ma non ho ancora avuto occasione di prenderlo!!

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    1. Una lettura leggera e tutto sommato una buona storia :)

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  2. Ok, siamo già a due. :) Mi tocca aggiungere all'elenco "da leggere" anche questa storia.
    Mi hai convinta con questa bella recensione e incuriosita, sottolineando l'uso di miti e leggende di tradizione greco-romana. Non vedo l'ora di leggerlo!

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    1. Inoltre se ti piacciono o incuriosiscono le atmosfere goth di sicuro con questo libro non sbagli!

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  3. Hai ragione, se solo fosse stata di più pagine sarebbe stato un libro stupendo!

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♥ Grazie per aver letto fin qui. Ora, lascia un commento! :)

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