mercoledì 3 agosto 2016

Anteprima: "La piccola libreria di New York" di Miranda Dickinson

Buon pomeriggio, dolcezze.
Oggi ricomincio a segnalare i libri di prossima uscita che più mi incuriosiscono; quindi eccomi qui con "La piccola libreria di New York" di Miranda Dickinson. Questa storia d'amore non troppo impegnata sembra proprio il libro ideale da godersi sul finire dell'estate! Poi, d'accordo che non si giudica un libro dalla copertina, ma tutti quei libri, una biblioteca nel titolo... come si fa a resistere?!

La piccola libreria di New York
di Miranda Dickinson

New York Times bestseller
Tradotto in tutto il mondo
Oltre 200.000 copie


Titolo originale: I'll take New York
Prezzo: 4,99 ebook
Pagine: 384
Editore: Newton Compton Editori
Genere: contemporary romance
Data di pubblicazione: 8 settembre 2016

Quando il suo ragazzo la lascia per l’ennesima volta, Bea James, proprietaria di una libreria a Brooklyn, prende una decisione. Basta uomini, basta cuori infranti, basta dolore. Il suo lavoro le piace e i libri l’hanno sempre salvata, l’importante sarà riuscire a stare lontana dall’altro sesso. Jake Steinmann, uno psichiatra che viveva a San Francisco, è pronto a ricominciare, dopo la fine del suo matrimonio. D’ora in poi ci sarà un unico amore nella sua vita: New York. Bea e Jake si conoscono a una festa in cui sono gli unici single, e quando parlano si trovano d’accordo su una cosa: nessuno di loro due vuole avere alcun genere di relazione sentimentale. 
Ma la città ha altri piani per loro…

Cover Originale

«La piccola libreria di New York è come un incontro con la tua migliore amica, piena di fascino, calore, arguzia e meraviglia: non hai mai voglia di salutarla.»


«Miranda ha compiuto una nuova magia… Un romanzo frizzante, romantico, e scritto con il cuore.»

L'autrice: Miranda Dickinson è nata nelle West Midlands e vive in Inghilterra. Lavora come copywriter, collabora con diverse riviste e siti web. I suoi romanzi sono stati tradotti in sette lingue. La Newton Compton ha pubblicato Iniziò tutto con un bacio, Favola d’amore a New York e La piccola libreria di New York.


Sito dell'autrice: coffee and roses




lunedì 1 agosto 2016

Un nuovo meraviglioso inizio ♥


Buonasera, dolcezze!  
Wow, da quanto tempo! Come state!? Io alla grande! Ho davvero un sacco di notizie e di avvenimenti di cui raccontare. Sono successe una miriade di cose da quando ho scritto l'ultima volta sul blog (e chiedo umilmente scusa). Praticamente è stato una vita fa.
E non solamente nel senso che sono passati davvero tanti mesi, ma proprio perché fino allo scorso febbraio le mie giornate erano totalmente differenti!
"Eeeeh, esagerata!", sento già i cori innalzarsi. Ebbene, giuro che se qualcuno mi avesse detto anche solo a capodanno che il primo agosto 2016 mi sarei ritrovata in queste situazioni, probabilmente non ci avrei creduto nemmeno io.

Chi mi segue da un po' si ricorderà benissimo fidati che "il 2015 non è stato proprio come me lo aspettavo" (una rinfrescatina qui). Confermo, neppure il 2016.
Sta andando persino meglio di ogni mia più rosea previsione! *-*

Ma vediamo più nel dettaglio:
  • Mi sono laureata!
    Yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehhhhh!!!! Le sentite le campane suonare a festa da quel dì!? Ancora adesso non mi sembra vero! Sforzi su sforzi, guai su guai, ma alla fine ce l'ha fatta anche la sottoscritta! 
    Esattamente dal 30 marzo scorso, infatti, tutti voi avete acquisito il diritto e il privilegio di chiamarmi Dottoressa. Non è fantastico?! (lol)
  • E' nata la mia seconda nipotina!
    E voi direte: "Quindi?". Beh, oltre ad essere nata in modo alquanto roccambolesco (vi dico solo vasca da bagno di casa; ostetrica = sorella di tre anni), questo evento, sembra niente, ma mi ha impegnata per quasi tutto il mese di giugno tra parenti che già ad aprile avevo visto abbastanza a seguito delle congratulazioni di rito post laurea, ospedale, giornali e cura della nipotina n°1. Insomma, ho avuto il mio bel da fare.
  • Ho viaggiato ;D
    Si può finire l'università senza fare almeno un bel viaggetto? Forse sì. Io però, sempre stando alla disponibilià delle mie finanze, ho deciso di puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità, ergo ho fatto due settimane di vacanza, rispettivamente a Londra (principalmente per soddisfare le voglie Potteriane, Sherlockiane e Doctoriane(?)) e Berlino (in quanto se non ci torno almeno ogni tre anni sento una vera e propria astinenza fisica.
  • Ho cercato lavoro e ho trovato (momentaneamente) quello dei sogni!
    Non potevo certo restare con le mani in mano, quindi mi son messa subito a cercare qualcosa che mi permettesse almeno di sopravvivere. Non ho trovato un lavoro vero ma attualmente sono comunque impegnata: servizio civile => biblioteca.
    So che sarà solo per poco e che purtroppo non assicura niente per il futuro e che praticamente sono più sottopagata di altre categorie al limite della denuncia per sfruttamento, però intanto mi piace pensare che questa occasione possa essere utile per il futuro e che sia da sfruttare veramente al massimo! :)


Capirete dunque che il tempo per leggere non è stato molto, anche perché ho utilizzato i pochi momenti di relax per recuperare tutte le series che avevo in sospeso. Ammetto di essermi anche un po' persa con le uscite recenti.
Gli unici libri letti sono stati: Spada di Vetro di Victoria Aveyard, La battaglia dei pugnali di Marie Lu e Firebird - La difesa di Claudia Gray.

Ma ora si ricomincia!

Ho in mente un paio di novità per le rubriche (che riprenderanno a breve), una grafica tutta nuova e magari anche qualche giveaway per festeggiare l'anno di creazione del blog. STAY TUNED!

Nel frattempo aggiornatemi un po' sulle novità librarie che vi hanno colpito in questi mesi!
Avete letto qualcosa? State aspettando l'uscita di qualche libro particolare? Siete rimasti delusi da qualcosa che pensavate essere epico? O semplicemente, anche la vostra vita è cambiata e avete voglia di condividerne qualche aspetto?


Avanti, fatevi sotto!



lunedì 29 febbraio 2016

Segnalazione: "Beethoven's Silence. Io sono Irina e sono Elise" di Sonia Paolini

Buona settimana, dolcezze.
Sono talmente stordita in sti giorni che mi sono pure dimenticata di dare l'okay per la pubblicazione pianificata... Comunque, forse l'agonia sta giungendo al termine e presto potrò ritornare operativa!
Intanto vi lascio con una nuova segnalazione ;)

Beethoven's Silence
...Io sono Irina e sono Elise...
di Sonia Paolini

Prezzo: 1,99€
Pagine: 362
Editore: Lettere Animate
Genere: romanzo, narrativa contemporanea
Dove acquistarlo: MondadoriStore, BookRepublic, Rizzoli
Data di pubblicazione: 13 gennaio 2016

Due colleghi psicologi e amici di lunga data ideano un progetto che vede protagonisti due loro pazienti, diversi in tutto ma uniti dalla profonda sofferenza che li ha segnati e inaspettatamente dalla musica classica. Il desiderio della giovane Irina, martire di violenze e abusi, di vivere l'esistenza di una comune adolescente si fonderà con la speranza di Philippe di superare il rimorso di aver permesso che la moglie e il figlio, vittime della sua effimera esistenza, morissero. Faranno da cornice ai loro desideri e speranze l'energia della dottoressa Jean La Mot, che considera il suo operato una missione, la determinazione e il coraggio di Etienne, deciso a percorrere la lunga strada che dista dal proprio cuore a quello della ragazza che ama e l'ossessione di Pierre Danton, un efferato criminale, di riavere accanto a sé la sua donna. Ogni parte del progetto è studiata nei minimi dettagli, niente andrà storto o forse niente andrà per il verso giusto...

Estratto:
Durante le lezioni ripensò più volte e con piacere a Philippe, a quanto la notte precedente fosse stato affettuoso. L’aveva ascoltata, l’aveva confortata come fosse stato un padre… suo padre. All’uscita di scuola lo trovò come sempre ad attenderla. Tornarono a casa, pranzarono, lui la aiutò nei compiti, poi andarono in biblioteca a suonare il pianoforte. “Sei diventata veramente brava” le disse mentre organizzava gli spartiti. “È solo merito tuo. Sai, in questo sono fortunata, le persone spendono un patrimonio per le lezioni private di pianoforte, mentre io sto gratuitamente imparando da uno dei migliori insegnanti sulla piazza.” “Mi stai adulando. Sbaglio o devi chiedermi qualcosa?” Non aveva nulla da chiedere, quello che aveva detto era vero, si sentiva realmente fortunata per quanto lui le stava donando. Più tardi, mentre a quattro mani stavano eseguendo Sonata al chiaro di luna di Beethoven, Philippe aprì finalmente il discorso che dal mattino aveva in mente. “Etienne è nuovamente single?” Lei smise di suonare e si voltò verso di lui, sapeva che prima o poi, dopo quello che la notte precedente gli aveva confidato, avrebbe domandato del ragazzo. “Credo che ieri sera abbia lasciato la sua ultima conquista, o forse lei ha lasciato lui.” “E perché proprio ieri sera?” le chiese continuando a suonare da solo. “Le feste in genere sono fatte per innamorarsi, per incontrarsi… non per lasciarsi.” “Ci siamo baciati.” Ecco, finalmente aveva rivelato quello che si aspettava di sentire. “E poi?” La ragazza era imbarazzata. “E poi cosa?” “Io non lo so, dovresti dirmelo tu!” “E poi niente, sono andata via insieme a Françoise.” “E lui?” “Oggi non è venuto a scuola.” “Comprensibile.” “Mi è piaciuto.” “Cosa ti è piaciuto?” “Essere baciata da lui. Mi è piaciuto sentire le sue labbra morbide e delicate sulle mie.” Anche Philippe smise di suonare e si voltò verso di lei. “Ti stai innamorando di lui, o forse lo sei sempre stata. Ricordi come sei stata male, quando hai visto la sua reazione dopo che lo avevi allontanato? È normale alla tua età innamorarsi di un ragazzo, avere una storia, devi solo stare attenta.” Eccolo nuovamente comportarsi come un padre premuroso. Si sentiva serena, come se oramai, qualunque cosa le fosse accaduta, ci sarebbe stato lui pronto a difenderla e ad aiutarla. “Grazie” gli disse con un filo di voce. “Grazie per cosa?” “Per quello che stai facendo. Ti voglio bene.” Ci fu un attimo di silenzio, poi lei riprese a suonare e, mentre lo faceva, delicatamente appoggiò la testa sulla sua spalla. “Ti voglio bene anche io… tanto bene” sussurrò lui unendosi alla sua musica.


L'autrice: Sonia Paolini è nata e vive in provincia di Roma insieme ai tre figli e al marito. Lavora in un’azienda di Roma e nel tempo libero si diletta nella scrittura. A dicembre 2012 ha pubblicato un romanzo in versione e-book (Sinnerman, casa editrice Drops Edizioni), nel 2013 ha pubblicato due racconti in versione cartacea (Nothing Else Matters, casa editrice Montegrappa, raccolta Mon Amour!, Sanctae Foedus Amicitiae, casa editrice Montegrappa, raccolta Mes Amis!) arrivati finalisti a due concorsi letterari indetti dalla casa editrice.
"Beethoven’s Silence ‘… io sono Irina e sono Elise…’", è il suo nuovo romanzo pubblicato a gennaio 2016 dalla casa editrice Lettere Animate.
LINK UTILI
Facebook: Sonia Paolini
Twitter: @soniapaolini
LinkedIn: Paolini S.


Alla prossima! 



venerdì 12 febbraio 2016

Anteprima: "Infinito + 1" di Amy Harmon

Buonasera carissimi!
La settimana è volata ma aspetto sempre di più la fine di questo intenso periodo. Non vedo l'ora di poter iniziare di nuovo a leggere libri per diletto e non più quelli suggeriti dal relatore. Tra l'altro, questo mese è ricco di uscite interessanti! Una tra tutte quella di "Infinito + 1" della bravissima Amy Harmon. Un'autrice che non sbaglia un colpo, ovvio che l'attesa per una nuova uscita si fa sentire!
Quando poi le premesse sono queste...

Infinito + 1
di Amy Harmon

Dall’autrice dei bestseller
I cento colori del blu
e Sei il mio sole anche di notte


Titolo originale: Infinity + One
Prezzo: 12,00€ cartaceo
Pagine: 352
Editore: Newton Compton Editori
Genere: new adult
Data di pubblicazione: 18 febbraio 2016

Bonnie Rae Shelby è una superstar. È ricca, bellissima e famosa. E desidera morire. Finn Clyde è un signor nessuno. È brillante e cinico. Ma è completamente a pezzi. E tutto ciò che vuole è la possibilità di vivere ancora. Finn ha un passato con cui confrontarsi, Bonnie un futuro che non vuole affrontare. Un ragazzo, una ragazza, una strana serie di circostanze impreviste e una scelta: voltarsi dall’altra parte e ignorare ogni cosa o tendere la mano e rischiare tutto. Così, mentre il ticchettio di un orologio scandisce il tempo della scelta, inizia la loro avventura, un viaggio che cambierà per sempre le loro vite. Infinito + 1 è un romanzo romantico e struggente sulle infinite possibilità dell’amore, l’ultimo della ormai consacrata e amatissima autrice Amy Harmon.

Cover originale

«Un romanzo entusiasmante. Un’avventura che cambia la vita. Un intreccio indimenticabile, profondamente toccante e unico.»
USAToday

«Ti prende emotivamente, una storia d’amore che non puoi smettere di leggere. Scrittura intelligente, evocativa.»
- Tammara Webber, autrice bestseller del «New York Times»

L'autrice: Amy Harmon, statunitense, è autrice di I cento colori del blu, che ha scalato le classifiche del «New York Times», Sei il mio sole anche di notte, Infinito + 1 (già pubblicati dalla Newton Compton), e di altri quattro libri, tutti bestseller.

Pagina facebook: Amy Harmon
Sito dell'autrice: authoramyharmon.com


Sembra davvero bellissimo!


sabato 6 febbraio 2016

Rubrica: Have a sweet baking day! #2


SONO VIIIVA!

Miei carissimi pasticcini...Buongiorno!!!  *-*
Non potete immaginare quanto mi sia mancato il mio adorato blog in questo luuuungo periodo e quanto abbia avuto nostalgia di tutta la blogosfera (voi dolcezze incluse)!
Ma ci siamo, sono ufficialmente una sopravvissuta!
In queste settimane ho abbandonato la nave per obblighi doveri che non potevo più rimandare. Finalmente la mia carriera da triennalista è giunta al termine *cori angelici* , 日本語 è già un lontano ricordo -sorvoliamo- e la tesi è quasi pronta per essere stampata! Insomma, sono gli ultimi sforzi e per ovvi motivi ho dovuto lasciare le passioni e gli svaghi da parte [diciamo pure che sono state tre settimane infernali :D].
Però ora ho tutta l'intenzione di riprendere da dove ero rimasta e, anzi, di aggiornare quanto prima i post lasciati in sospeso ps: risponderò a tutti i commenti saltati, promesso. Ecco dunque che essendo oggi sabato (giusto..?) non potevo che riprendere con la rubrica di cucina! Questa torta l'ho "ideata" qualche settimana fa in un momento di profondo sconforto e di assenza di zuccheri in dispensa. Arrrg, menomale che esiste il forno!
Un regalo per me e per voi :)
Godetevi il dolce! 


TORTA al COCCO (o forse no)

INGREDIENTI:

  • 150 gr farina 00
  • 100 gr farina di cocco
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 125 gr yogurt alla pesca
  • 90 gr zucchero di canna
  • 100 gr lamelle di mandorle
  • 80 gr gocce di cioccolato fondente
  • 50 ml/gr olio di semi
  • 50 ml/gr acqua
  • 50 mg/gr latte
  • un pizzico di sale

PROCEDIMENTO:

- Preriscalda il forno a 180°
- In una ciotola unisci le due farine e mescolale con un cucchiaio.
- Unisci il lievito per dolci, lo zucchero e il pizzico di sale poi mescola ancora.
- Mischia l'acqua e l'olio di semi in un contenitore a parte.
- Unisci a filo e lentamente il liquido nella ciotola con gli altri ingredienti, mescolando con un cucchiaio di legno fino ad amalgamare bene il tutto.
- Aggiungi lo yogurt e continua a mescolare.
- Una volta ben amalgamato il tutto, unisci lentamente il latte. Il composto deve risultare cremoso, non liquido.
- Aggiungi le lamelle di mandorle e le gocce di cioccolato fondente e mescola per l'ultima volta distribuendo al meglio gli ingredienti.
- Fodera una teglia di medie dimensioni di carta forno e versa l'impasto.
- Inforna a 180° per 30 minuti circa.
- Una volta cotto, sforna il dolce e lascialo raffreddare. Servilo freddo o tiepido.


Consiglio:  1) Se il composto dovesse risultare troppo liquido (improbabile), evita di aggiungere il latte oppure aggiustalo con ulteriore farina di cocco. 2) Se intendi decorare la torta una volta raffreddata, conserva un po' di farina di cocco o usa dello zucchero a velo.

Ovviamente se cocco, pesca o mandorle non sono di vostro gradimento potete benissimo sostituirli!
Questa torta da me ha fatto fu-ro-re. Non è riuscita a sopravvivere al giorno dopo! Davvero, non credevo che uscisse così ma dopo il primo morso per un secondo m'è sembrato di stare in paradiso (o molto più probabilmente su un'isola caraibica)!


Come sempre, se avete dubbi, consigli,
appunti, insultipreferiscodino ma...
vabbé, insomma, se avete qualcosa da dire, ditela!


Buon weekend! 



sabato 16 gennaio 2016

Segnalazione: "Fiabe allo specchio - analisi a confronto tra Grimm, Perrault e Carter" di Jessica A.

Buon fine settimana, dolcezze! So cosa vi state chiedendo e purtroppo la risposta è no: il Dottore non è passato a prendermi col Tardis, non sono diventata sua companion e sfortunatamente non sono partita per mille avventure. Sto solo cercando di terminare la tesi in tempo utile *piange infinite lacrime* e perciò non potrò essere molto attiva con letture e blog nonostante stia praticamente sul pc a ogni ora del giorno (e della notte) *piange infinite lacrime infinitissime*
Per non abbandonarvi del tutto però e per restare in tema, ecco una segnalazione per elogiare un lavoro di chi a laurearsi ce l'ha fatta!! *clapclapclap* Da buon intenditrice (magari prima o poi vi spiegherò il perché), oggi vi lascio il suggerimento per un libro-analisi molto molto interessante! :P

Fiabe allo specchio
Analisi e confronto tra Grimm, Perrault e Carter
di Jessica A.

Prezzo: 2,99€
Pagine: 135
Editore: self-publishing
Genere: fantasy, fiabesco, saggio
Dove acquistarlo: Amazon, IBS, LaFeltrinelli, Kobo
Data di pubblicazione: 11 luglio 2015

Le fiabe hanno alle proprie spalle un passato antichissimo, fatto di numerosi personaggi, storie e riscritture. Ognuno di noi, da bambino, ha letto o ascoltato diverse fiabe e ne porta ancora dentro il ricordo. Ma siamo davvero così sicuri che le fiabe siano fatte solo per i bambini? E, soprattutto, che quella fiaba che ricordiamo sia (in un certo senso) “autentica”?
Percorreremo insieme questo viaggio misterioso, analizzando e confrontando alcune delle fiabe più note, scoprendo che (a volte) non è sempre il principe azzurro a salvare la principessa.

Estratto:
Il primo racconto de La camera di sangue, dall'omonimo titolo, prende come riferimento la fiaba francese di Perrault, Barbablù. […] Perrault delinea fin dall'inizio la figura di Barbablù, presentandolo come un uomo ricco, ma brutto e spaventoso, difatti: «non c'era donna, ragazza o maritata, che soltanto a vederlo, non fuggisse a gambe dalla paura». Nella riscrittura invece è dato spazio maggiormente alla protagonista che ripercorre il proprio vissuto presente e passato. […] La descrizione che abbiamo di lui è velata, parziale, poiché a separarli c'è una porta: 
“Se mi fossi appoggiata sul gomito sarei riuscita a scorgere la forma scura, leonina del suo capo e le narici avrebbero colto un soffio di quel profumo maschio e opulento, di cuoio e di spezie, che regolarmente lo accompagnava […] per quanto fosse un uomo corpulento, si muoveva senza fare rumore, come se le suole delle sue scarpe fossero di velluto, come se, al suo passo, il tappeto si tramutasse in neve.” 
Nella versione francese, oltre alla barba, a rendere spaventoso Barbablù è la rivelazione di un altro particolare: «[…] aveva sposato diverse donne e di queste non s'era mai potuto sapere che cosa fosse accaduto.»


L'autrice: Jessica A. è una giovane ragazza di 24 anni, ama i libri, gli animali (soprattutto i gatti!) e ha quasi sempre la "valigia in mano". Fiabe allo specchio è frutto di un suo lavoro universitario (tesi) e della sua passione per le fiabe e i misteri.
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Alla prossima e buon weekend! 



lunedì 11 gennaio 2016

Segnalazione: "The Match" di Irene Colabianchi

Buongiorno e buon inizio settimana a tutti! Oggi sarà una giornata funesta, me lo sento. Ah! Maledetto giapponese, maledetta voglia di studiare dileguata con gli anni, maledetto il giorno in cui decisi di iscrivermi a un liceo piuttosto che fare un istituto tecnico. A quest'ora magari avrei potuto avere una vita completamente diversa. Tralasciando i drammi, ho una nuova segnalazione da farvi!
Qualche mese fa, se ricordate, vi avevo presentato il libro "Failure to Queen", primo volume della Boogayman Saga scritta dall'esordiente Irene Colabianchi. Dopo aver ricevuto un discreto successo, ecco che il 20 dicembre scorso è uscito il seguito: "The Match". A chi piacciono gli scacchi? :)

Failure to Queen
di Irene Colabianchi

Serie: Boogeyman Saga #1
Prezzo: 2,99€
Pagine: 304ebook / 360cartaceo
Editore: self-publishing
Genere: fantasy romance, young adult
Dove acquistarlo: Amazon o cartaceo contattando l'autrice.
Data di pubblicazione: 27 giugno 2015

Crystal Young ha sedici anni e vive con il padre in una cittadina del Vermont, sulle rive di un lago. Vive una vita ordinaria, tra amici e scuola. Finirà per dover affrontare diverse insidie, quando in città arriva Elliott Davis e i suoi amici. Sono ragazzi scontrosi, misteriosi ed estremamente affascinanti.
Crystal dovrà andare alla ricerca di spiegazioni per scoprire cosa sta succedendo e perché d'improvviso avvengono fatti inspiegabili: il padre rischia di morire diverse volte e qualcuno sembra proprio avercela con lui e la figlia, gli stessi Davis sono strani e lei si ritrova ad avere a che fare con l'arrogante Elliott. Sono entrambi presi l'uno dall'altra senza neanche rendersene conto, ma, come dice il detto, niente è come sembra e quando Crystal avrà la risposta a tutte queste stranezze, dovrà fare delle scelte e imparare a conoscere il mondo della Scacchiera Nera, dove i componenti del gioco degli scacchi sono creature dall'aspetto umano e l'anima d' ombra, che fanno riferimento all'Uomo Nero.
La Scacchiera Nera svelerà i suoi segreti... Sarete pronti ad incontrare l’Uomo Nero?



The match
di Irene Colabianchi

Serie: Boogeyman Saga #2
Prezzo: 3,99€
Pagine: 432
Editore: self-publishing
Genere: fantasy romance, young adult
Dove acquistarlo: Amazon o cartaceo contattando l'autrice.
Data di pubblicazione: 20 dicembre 2015

Elliott e Crystal hanno sfidato la Scacchiera Nera e la Regina è pronta a vendicarsi.
La vita della giovane ragazza, ora, è un turbine di pericoli e di sorprese inaspettate, costretta a vivere in una nuova realtà difficile e letale. La scoperta dell’oscura e brutale natura di Elliott, ha stravolto completamente ciò in cui credeva.
Elliott è ormai completamente preso dalle emozioni ritrovate nella sua anima nera e che condivide con Crystal, la ragazza di cui si è innamorato. Ed è disposto a rinnegare se stesso e andare contro il suo Re, per lei. Anche i suoi amici li sostengono nella guerra che si sta scatenando: le ombre dell’Uomo Nero sono state incaricate di uccidere i due amanti e l’oscurità non è mai stata così spaventosa.
E quando sembra che la realtà abbia raggiunto una sua stabilità, una nuova e sconvolgente rivelazione stravolgerà per sempre l’equilibrio che si era creato e Crystal dovrà fare i conti con una verità che la madre le ha sempre tenuto nascosta.
La partita continua e giocare a scacchi non è mai stato così pericoloso…
Sarete pronti a difendervi dalla Regina Nera?

Estratto:
“Ci vuole qualcosa di meglio del ghiaccio” sussurra posandomi un bacio sul mento. “Qualcosa di più dolce”.
Le sue labbra si spostano gentili, baciandomi nei punti in cui mi fa più male, dandomi sollievo e piacere. Mi afferra le cosce, legandole alla sua vita e attirandomi a sé, sprigionando una serie di sensazioni, che percorrono la mia schiena e si diffondono nel basso ventre. Si sposta sul livido causato dalla pallottola di vernice che mi ha sparato proprio lui sulla spalla, nel bosco, e gli dedica la stessa tenerezza. “Hai una pelle bellissima, cristallo”. Mi fa il solletico con la sua barba. “E morbida”.
Sorrido giocherellando con i suoi capelli. “Grazie”.
“Grace si sta convincendo che per il tuo bene e la tua incolumità dovrei lasciarti andare”. Alza gli occhi che ardono su di me e mi bacia, con passione.
“Non riesco proprio a pensare di lasciarti andare. Devo proteggerti, ci tengo a te e lottare significa proprio questo: resistere anche se tutto sembra andare a rotoli. Ho detto a Grace che quando tieni a qualcuno quello che pensi sia l’ultimo tentativo è sempre il penultimo”.



L'autrice: Irene Colabianchi è nata a Roma nel 1999. Frequenta il Liceo Artistico “Via di Ripetta”. Le piace scrivere e passeggiare per i parchi della sua città. È chiamata da tutti ‘la scrittrice’.
Failure to Queen è il primo romanzo della Boogeyman Saga di cui fanno parte anche altri romanzi (The Match e Checkmate, altri racconti a seguire). 
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A presto! 



sabato 9 gennaio 2016

Rubrica: Have a sweet baking day! #1

Buondì! Eccoci finalmente a inaugurare la nuova rubrica di Books for Dessert! Tra i buoni propositi di questo nuovo anno mi son ripromessa di creare nuovi post con una certa cadenza sul calendario, così ho pensato bene di ampliare la categoria. Quello che mancava a questo posto era proprio una raccolta di ricette! Iniziamo con qualcosa di poco complicato.
Qualche settimana fa mi ritrovavo in casa un cestino di nocciole tutte da aprire e consumare (non volevo più vederle vagare per la cucina) così mi sono arrangiata con gli ingredienti che avevo in casa ed è uscita una torta buonissima! *-*
Qui sotto troverete gli ingredienti e il procedimento per realizzarla. Per correttezza vi informo che questa versione si differenzia dalla mia solo per l'utilizzo del latte di soia. Io non avendolo a disposizione ho usato del semplice latte parzialmente scremato, il risultato è che la mia non era propriamente vegan ma ci si avvicinava xD Penso non cambi poi molto a livello di sapore, usate quello che preferite! Buona ricetta 


TORTA VEGANA di NOCCIOLE E CIOCCOLATO

INGREDIENTI:

  • 100 gr farina 00
  • 200 gr nocciole sgusciate
  • 1 bustina lievito per dolci
  • 10 gr cacao amaro
  • 90 gr zucchero di canna
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 250 ml/gr acqua
  • 50 ml/gr olio di semi
  • 50 ml/gr latte di soia
  • 1 cucchiaino di cannella
  • un pizzico di sale

PROCEDIMENTO:

- Preriscalda il forno a 180°
- Trita molto finemente 180 gr di nocciole e conserva le rimanenti per la guarnizione finale.
- In una ciotola prepara gli ingredienti secchi: setaccia la farina 00 con il lievito per dolci e successivamente aggiungi il cacao amaro, lo zucchero di canna, il trito di nocciole, il bicarbonato, la cannella ed il pizzico di sale.
- Mischia l'acqua e l'olio di semi in un contenitore assieme al latte.
- Unisci a filo e lentamente il liquido nella ciotola con gli altri ingredienti, mescolando con un cucchiaio di legno fino ad amalgamare bene il tutto. L'impasto non deve risultare liquido.
- Fodera una teglia di medie dimensioni di carta forno e versa l'impasto. Aggiungi le nocciole rimaste intere se lo desideri, come guarnizione.
- Inforna a 180° per 40/45 minuti circa.
- Una volta cotto, sforna il dolce e lascialo raffreddare. Servilo freddo o tiepido accompagnato da una crema o un buon the caldo.


Consiglio: A meno che tu non voglia utilizzare la farina di mandorle, ricorda di tostare le nocciole per qualche secondo e farle poi raffreddare oppure di tenerle in frigorifero qualche ora prima di tritarle. Inoltre, per evitare di surriscaldarle, dai lievi scatti con il tritatutto e non lasciarlo acceso in un movimento continuo.

Allora, che ne dite? La promuoviamo questa torta? A me e alla mia famiglia è piaciuta moltissimo.
Semplice, fatta con pochi ingredienti ma buoni e, soprattutto, golosissima!


Fatemi sapere se vi piace, se la vorreste provare a fare
o solamente se vorreste assaggiarla!


Divertitevi 



venerdì 8 gennaio 2016

Recensione: "Let it snow - Innamorarsi sotto la neve" di Lauren Myracle, John Green, Maureen Johnson

Buonasera a tutti! Sono felicissima *-* Se ieri la giornata si era conclusa con solo una candela profumata, oggi posso dire di aver finalmente comprato dei vestiti stupendi in saldo! *commossa*
Però a voi giustamente non frega niente dei miei acquisti, perciò vi lascio con la prima recensione dell'anno! "Let it snow" è stata la mia lettura di Natale ma...vedrete. Quali e come sono state le vostre?


Let it snow - Innamorarsi sotto la neve
di L. Myracle, J. Green, M. Johnson

Prezzo: 16,90
Pagine: 373
Editore: Rizzoli
Genere: young adult, romance
Data di pubblicazione: 12 novembre 2015

È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l’albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l’amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di… maiali. Grazie a John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle, affermati autori Young Adult, la magia delle vacanze splende su questi tre racconti d’amore, che s’intrecciano tra loro mettendo in scena baci appassionati e avventure esilaranti.


«A qualcosa di me è sempre piaciuto il dramma e l'inconveniente del brutto tempo. 
Tanto peggio tanto meglio, davvero.»


 Inutile negarlo, appena uscito questo romanzo, a metà dello scorso novembre per Rizzoli, decisi che avrei dovuto leggerlo sotto le feste. Sostanzialmente per due motivi: l'atmosfera di amore natalizio che prometteva di descrivere; il racconto di John Green, della quale ero molto curiosa. Ebbene, a conti fatti posso confermare che del primo caso ho trovato solo poche tracce qua e là e del secondo mi è rimasta una grande delusione.
 Il libro si compone di tre diversi racconti, ciascuno scritto da uno degli autori (in ordine di comparizione rispettivamente M. Johnson, J. Green e L. Myracle), ambientati tutti nella cittadina di Gracetown tra la sera della vigilia di Natale ed il giorno seguente. Benché autoconclusivi e di per sé autonomi, in realtà restano legati tra loro per alcuni dettagli.
 Nel primo, "Jubilee Express" la protagonista è proprio Jubilee, una ragazza che si vedrà costretta a prendere il treno il giorno di vigilia non vi svelo il perché per raggiungere i nonni in Florida e trascorrere con loro le vacanze di Natale. Caso vuole che, durante il viaggio, una bufera di neve costringa il capotreno a fermare i vagoni fino a orario da destinarsi. Qui la nostra Jubilee pensa bene di andare a svagarsi/rifugiarsi nella Waffle House dall'altra parte dell'intestatale e incontra tra gli altri Stuart che impietosito dalla sua situazione, la invita a trascorrere la serata a casa con i suoi.
Non aggiungo altro se non che tutto ciò che succede in seguito la porterà ad un cambiamento interiore. Nel complesso e soprattutto col senno di poi avendo avuto modo di leggere le altre, penso sia una storia piuttosto riuscita, nonostante le poche pagine a disposizione e, al contempo, i troppi passaggi inutili o a volte esageratamente forzati per crearla. Per me resta un "più che ni".
 Nel secondo, "Un cheertastico miracolo di Natale", troviamo tre amici, Tobin, Angie detta Il Duca e JP, alle prese con un'avventura in mezzo alla neve per raggiungere la Waffle House della loro città (esatto, proprio la stessa dove si è fermata Jubilee). Unico obiettivo: partecipare alla baldoria che un gruppetto di cheerleader, scese da un treno bloccato causa neve, stanno creando nel locale.
Ovviamente questa serata porterà un sacco di sorprese e non intendo pacchetti a molte persone! Che dire, un racconto piacevole, che si lascia leggere, ma nient'altro. Non mi ha provocato molte emozioni se non qualche sorrisino. Ho apprezzato la narrazione al maschile però ammetto di aver avuto in principio aspettative molto diverse che sono state completamente ribaltate.
 Infine ecco "Il santo patrono dei maiali", il racconto in cui riponevo le ultime speranze e che prometteva bene dal simpatico titolo e che invece s'è rivelato forse il più odioso. Non tanto perché scritto male o chessoio quanto per la protagonista. Addie è alle prese con la fine della sua relazione con un-ragazzo-il-cui-nome-spunta-a-un-certo-punto-in-una-storia. Una rottura di cui ha la piena colpa e che sembra farle finalmente capire quanto in realtà sia una persona orribile: nessuno la sopporta. Se all'inizio l'unica sua reazione è fare la vittima, successivamente si rianima e letteralmente "si mette all'inseguimento" dell'unica occasione di riscatto immediato che riesce a trovare o a crearsi?
Lo so, è poco chiara come descrizione ma non voglio spoilerare nulla nel caso qualcuno abbia comunque voglia di leggerlo. Sappiate solo che a fine lettura il primo racconto in confronto mi sembrava un romanzo di Tolstoj. Inoltre in questo caso vi è anche una totale assenza di aria natalizia a peggiorare la situazione.
 In conclusione? Tre racconti leggibili con qualche sprazzo di neve che fa natale e con delle storielle d'amore tra adolescenti di contorno. Carina l'idea di base ma avrebbe potuto essere gestita in maniera migliore. I diversi stili di scrittura degli autori riescono a incontrarsi ma i testi si perdono tra scenari surreali, dilungamenti non necessari e personaggi poco d'impatto. Insomma, non era proprio ciò che mi aspettavo di leggere :/


Voto: 2.5 fette per questo libro invernale.
Per chi vuole storie leggère con cui scaldarsi in mezzo a una bufera! (...o quasi)



Buon weekend! 
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